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Finanziamento a tasso agevolato per la diffusione e rafforzamento dell’economia sociale

Avviso Nazionale

Ministero Industria e Mady in Italy

SCADENZA

29 feb 2024

RAFFORZAMENTO DELL'ECONIMA SOCIALE

Descrizione Bando


La misura “Imprese dell’economia sociale” promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.


Soggetti beneficiari


Possono presentare domanda:

1. imprese sociali, comunque costituite, iscritte nell’apposta sezione del Registro delle imprese;

2. cooperative sociali e i loro Consorzi;

3. società cooperative aventi qualifica di ONLUS;

4. le imprese culturali e creative, costituite in forma di società di persone o di capitali, che operano o intendono operare in specifici settori economici (per verificare se il condice ATECO rientra tra quelli che possono accedere all'agevolazione scirvere a info@gquadro.net)


Le imprese possono presentare i programmi anche in forma congiunta, fino ad un massimo di sei soggetti co-proponenti


Tipologia di interventi ammissibili


La misura agevolativa finanzia i programmi di investimento proposti dalle imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale. I programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili, al netto di IVA, non inferiori a 100 mila euro e non superiori a 10 milioni di euro.


I programmi devono determinare positive ricadute sul territorio, avendo riguardo ad almeno uno o più degli obiettivi, ossia:

1. incremento occupazionale di categorie svantaggiate;

2. inclusione sociale di soggetti vulnerabili;

3. raggiungimento di specifici obiettivi volti alla valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente, alla rigenerazione urbana e al turismo sostenibile nonché alla sostenibilità ambientale dell’attività d’impresa, anche attraverso la decarbonizzazione, il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti, l’eco design, la riduzione dell’uso della plastica e la sostituzione della plastica con materiali alternativi;

4. raggiungimento di specifici obiettivi volti alla salvaguardia e valorizzazione dei beni storico-culturali o al perseguimento di finalità culturali e creative o di utilità sociale, di rilevante interesse pubblico, all’interno di una comunità o di un territorio.


Sono ammissibili le spese relative alle immobilizzazioni materiali ed immateriali rientranti nelle categorie di seguito indicate, nei limiti in cui le stesse risultino necessarie al raggiungimento delle finalità del programma di investimento e coerenti e funzionali con lo svolgimento dello stesso:

  • suolo aziendale e sue sistemazioni. Le spese relative all’acquisto del suolo aziendale possono essere ammesse nel limite del 10% dell’investimento produttivo complessivamente agevolabile;

  • fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni. Tali spese non possono da sole costituire un programma organico e funzionale agevolabile;

  • infrastrutture specifiche aziendali;

  • macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;

  • programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.

    Le predette spese devono figurare nell’attivo di bilancio dell’impresa beneficiaria per almeno 3 anni per le PMI e 5 anni per le grandi imprese


Entità e forma dell'agevolazione


La dotazione finanziaria è di 223.000.000 €


Le agevolazioni consistono nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensivo di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni, al tasso agevolato dello 0,5% annuo.


Al finanziamento agevolato deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato da una banca finanziatrice individuata dall’impresa.


Il finanziamento agevolato e il finanziamento bancario sono regolati in modo unitario da un unico contratto di finanziamento, per una percentuale di copertura delle spese ammissibili che può raggiungere l’importo massimo dell’80%. Nell’ambito del contratto di finanziamento, una quota pari al 30% del finanziamento è costituita dal finanziamento bancario e la restante parte, pari al 70%, è costituita dal finanziamento agevolato; il finanziamento agevolato consente, pertanto, una copertura delle spese ammissibili per un importo massimo del 56%.


Scadenza


Fino ad esaurimento fondi

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